Quanto spreco è il tema che accompagna la rassegna del Festival di Bressanvido, giunto alla sua 9^ edizione.
Martedì 26 settembre alle ore 20.30 presso Villa Pagiusco di Bressanvido abbiamo parlato di Cities2030 durante il Festival dell’Agricoltura di Bressanvido.
Cities2030 è un progetto Horizon a cui forniamo sia supporto tecnico che di gestione e coordinamento delle attività.
Tale progetto è composto da 41 diversi partner, provenienti da 20 diversi paesi europei, pone il focus sulle politiche alimentari urbane. Inoltre è ambizioso perché mira ad essere un attivatore di buone pratiche per la transizione ecologica.
La visione di Cities2030 è quella di creare delle filiere alimentari corte. A questo scopo mira ad avvicinare consumatori, partner industriali strategici e complementari, società civile e strat-up.
Proprio perché Cities2030 tratta di politiche urbane alimentari si lega al tema che accompagna la rassegna di quest’anno del Festival, ovvero lo spreco alimentare.
Infatti, il punto di partenza della rassegna è l’Agenda 2030 dell’ONU per lo Sviluppo Sostenibile in cui lo spreco alimentare viene citato in diversi punti, ad esempio
- Il Goal 2 recita Porre fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione e promuovere un’agricoltura sostenibile;
- Il Goal 12 Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo.
Nell’ambito del Festival dell’Agricoltura e della Transumanza di Bressanvido il tema dello spreco alimentare è stato declinato in ambito agricolo. Si è riflettuto sulla frase “Quanto spreco” poiché in primo luogo evidenzia la drammaticità di un eccessivo consumo alimentare; in secondo luogo diventa un interrogazione che ognuno dovrebbe porsi in merito ai comportamenti da seguire quotidianamente.
